Infiammazione e bruciore che si ripresentano anche più volte nel corso di un anno, specialmente nei mesi estivi e nel cambio di stagione. Perché succede? Quali sono le cause organiche e non e come gestire e neutralizzare i fastidi legati alla cistite? La cistite è un disturbo sempre più diffuso che colpisce soprattutto le Donne, di tutte le fasce d’età, ma su cui è possibile agire in modo efficace, soprattutto attraverso la Prevenzione.
Cistite: sintomi, cause e possibili cure
La cistite è un’infiammazione della mucosa vescicale, molto spesso causata da un’infezione a livello delle basse vie urinarie. Si manifesta, solitamente in maniera improvvisa, con una sintomatologia di intensità variabile. Il sintomo principale, che permette di riconoscerla, è la necessità di urinare più di frequente, sia durante il giorno che di notte, che si accompagna a pressione al basso ventre, bruciore anche intenso, dolore, sensazione di non riuscire a liberare completamente le vie urinarie e, nei casi più gravi, presenza di sangue nelle urine.
All’origine dell’infiammazione c’è quasi sempre un’infezione, scatenata da agenti batterici. Nell’85% dei casi il colpevole è l’Escherichia coli, che arriva a colpire le pareti della vescica e delle vie urinarie. La cistite è inoltre una patologia che spesso tende a ripresentarsi nel corso dei mesi, diventando ricorrente. Anche fattori predisponenti anatomici, comportamentali e genetici sono associati alla cistite ricorrente.
La cistite presenta anche un’origine strettamente collegata a momenti di forte stress o squilibri ormonali, momenti in cui il sistema immunitario si indebolisce diventando più vulnerabile ai batteri e all’infiammazione.
Lo stress, ma anche situazioni ormonali particolari quindi, specialmente per una Donna, non sono ovviamente le cause dirette della cistite, ma sono senz’altro fattori determinanti per la creazione di un ambiente ideale alla proliferazione batterica.
Cistite ricorrente e disbiosi intestinale, quale correlazione?
“Un microbiota intestinale sano favorisce la salute delle vie urinarie – ci dice il dott. Filippo Cristofoli, nutrizionista di Nutrinet che collabora con i nostri Centri Figurella – Secondo uno studio pilota del 2022 svolto su persone di sesso femminile, le Donne con cistiti ricorrenti avevano una maggiore prevalenza di disturbi gastrointestinali rispetto a donne “sane”. Seppur siano necessari ulteriori studi per chiarire il rapporto tra microbiota intestinale e infezioni alle vie urinarie è piuttosto evidente che un microbiota in salute protegga dal rischio di un loro sviluppo.”
Da questo studio risulta che nelle pazienti con cistite ricorrente, l’88% ha mostrato una maggiore permeabilità intestinale con una ridotta biodiversità del microbiota intestinale rispetto alle pazienti sane e il 68% delle pazienti con cistite ricorrente ha ricevuto una diagnosi finale di malattia gastrointestinale.
Allo stesso modo, le pazienti con una malattia gastrointestinale hanno riportato una maggiore incidenza di sintomi urinari con una diagnosi di cistite ricorrente nel 20%. Da ciò è stato possibile dedurre che la compromissione della barriera intestinale sembra svolgere un ruolo importante nell’evoluzione della cistite.
Cistite ricorrente: come curarla? Parti dalla prevenzione e da un’Alimentazione Sana
Per liberarsi della cistite cronica, o arginarne il ritorno, è importante intervenire sul proprio Stile di Vita, partendo da una revisione delle proprie abitudini alimentari, riportandole a regimi più sani, per agire in modo efficace sulla Salute dell’intestino, che riveste un ruolo tanto importante nella patogenesi di questa condizione.
Sappiamo bene che l’intestino rappresenta il nostro secondo cervello. “Con il termine microbioma descriviamo un insieme di microrganismi diversi che convivono in un habitat, come l’intestino umano o il suolo, e che interagiscono tra loro e le condizioni ambientali circostanti. Il microbioma, secondo le ricerche più recenti, viene sempre più spesso coinvolto come attore principale nella complessa attività del nostro corpo. Da diversi anni è stato provato che l’intestino gode di un sistema nervoso proprio, in grado di agire in modo autonomo.”
Ne abbiamo parlato in questo articolo: Fibromialgia, il ruolo del microbioma intestinale
Il ruolo di questo universo batterico è tanto importante da coinvolgere ogni distretto del corpo, in particolare il sistema nervoso. Se a questo aggiungiamo il ruolo della permeabilità delle pareti intestinali e vescicali nello sviluppo di cistiti ricorrenti, l’equazione diventa estremamente semplice.
Oltre ai farmaci, ormai lo sappiamo molto bene, lo Stile di Vita rappresenta, oltre ad un importante passo di Prevenzione, un approccio di cura molto efficace. All’interno di uno Stile di Vita Corretto, abbiamo chiesto al dott. Cristofoli, qualche consiglio pratico legato all’Alimentazione.
Corretta idratazione per prevenire la cistite
“Parlando di infezioni alle vie urinarie il primo “alimento/non-alimento” che viene in mente per prevenire una cistite o per attenuarne i suoi effetti è sicuramente l’acqua. Avendo la cistite un’origine prevalentemente batterica, uno dei principali obiettivi da raggiungere con l’Alimentazione è quello di evitare la presenza di batteri lungo le vie urinarie; per tale ragione un’adeguata diuresi ottenibile con l’assunzione di 1,5-2 litri d’acqua giornalieri è fondamentale per mantenere le vie urinarie “libere” da possibili agenti patogeni.
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Fibre solubili e insolubili per il microbiota intestinale
Per mantenere un microbiota sano d’altra parte l’introduzione giornaliera adeguata di fibre è utile al fine di evitare un ristagno lungo l’intestino di “parassiti” che potrebbero col tempo moltiplicarsi e divenire causa di infezione urinaria. A svolgere tale ruolo, di svuotamento intestinale, sono soprattutto le fibre insolubili che troviamo prevalentemente in verdura e cereali integrali e che aiutano il transito del cibo nell’intestino favorendo di conseguenza l’eliminazione di tutte le sostanze ‘potenzialmente tossiche’. Viceversa, le fibre solubili (prevalentemente presenti in frutta e legumi), hanno tra le caratteristiche che le contraddistinguono quella di fungere da prebiotici, ovvero da nutrimento, per popolazioni batteriche benefiche che se aiutate a crescere sfavoriscono lo sviluppo della controparte patogena.
Gli alimenti perfetti per il trattamento della cistite
Tra i singoli alimenti in grado di prevenire o trattare una cistite possiamo citare i frutti rossi e in particolare i mirtilli rossi, che sono stati più volte promossi come utili per prevenire le infezioni del tratto urinario. Secondo alcuni studi essi agirebbero andando a ridurre il pH delle urine rendendo difficile la vita ai batteri patogeni; mentre altri studi presenti in letteratura indicano che alcune sostanze denominate proantocianidine, presenti nei mirtilli rossi, agirebbero impedendo l’adesione dei batteri alle vie urinarie.
Va comunque precisato che l’approccio dietetico per il trattamento di un’infiammazione come la cistite non è mai alimento-dipendente, ma parte sempre da un concetto di “Alimentazione Sana”, che ricordiamo essere la base per mantenere in Salute l’intero organismo (e non solo le vie urinarie).”
Inoltre, poiché a differenza di altre tipologie di cistite, quella da stress vede nell’ansia e nei momenti di particolare preoccupazione l’abbassamento delle difese immunitarie, quindi un forte segnale dal corpo che si sta indebolendo, oltre a integratori specifici, è buona abitudine riuscire a trovare momenti di tranquillità, praticare esercizi di respirazione che possono essere pratiche utili per acquisire calma e rafforzare nuovamente il sistema immunitario. Anche fare Movimento Fisico Costante ha un’azione provata sia nella diminuzione dello stress che, come di recente è stato scoperto, sulla riduzione della permeabilità intestinale e l’aumento della variabilità del microbiota.
Se conosci questa patologia e vuoi finalmente essere libera, oppure se vuoi semplicemente prevenirla, i Mesi dello Stile di Vita Figurella sono il momento giusto per iniziare con uno Stile di Vita Corretto. La tua Assistente Figurella potrà aiutarti a ottenere un’Alimentazione Sana e Varia, Giusta per il tuo microbiota, anche grazie al Diario Alimentare, e a fare il Movimento Fisico Adeguato e Sostenibile più efficace per te.
