Ci siamo passate tutte almeno una volta: la dieta. I motivi per cui si intraprende una dieta sono i più diversi, dai motivi di salute alla voglia di perdere un paio di taglie o qualche kg; i risultati, il più delle volte, sono molto simili. Così ci si confronta con le amiche e ci si rincuora perché si scopre con grande sollievo che non è colpa nostra: le diete che funzionano, per come sono pensate e applicate, semplicemente non funzionano.
La dieta non funziona, la privazione non funziona
Se stai cercando una soluzione per sentirti meglio, più in forma, più energica e per perdere qualche centimetro, sicuramente ti sarai già informata. Ti sarai così trovata ad attraversare una giungla. Armata di machete e anti-zanzare, zaino in spalla, avrai incontrato diete chetogeniche, diete lampo, diete paleo, centinaia di soluzioni, idee e consigli. Forse hai già fatto un percorso con un dietologo o un nutrizionista.
Eppure, se stai leggendo questo articolo, forse qualcosa non è andato per il verso giusto. Molte donne che arrivano nei Centri Figurella ci sono passate, come te, e hanno in comune una grande frustrazione: dopo mesi, a volte anni, di diete e privazioni, sentono di non aver raggiunto nessun buon risultato duraturo, hanno perso fiducia, non ci credono più. A volte semplicemente non hanno più voglia di rimettersi in gioco con il rischio di perdere ancora e sentirsi ancora una volta inadeguate, o non capaci.
Vogliamo rassicurarti: NON sei inadeguata, semplicemente ti sono state date informazioni incomplete, a volte del tutto errate e soprattutto non adeguate a te.
La dieta “che funziona” non funziona. La privazione non funziona. Pensaci: ogni volta basta guardare la lista degli alimenti ‘vietati’ per fartene venire una voglia matta. E lo sgarro è dietro l’angolo. Quando non cedi, lo fai con grande sforzo e poca soddisfazione.
Privarsi di cibo provoca stress e frustrazione, fattori principali che portano all’abbandono di qualsiasi percorso. Se manca motivazione e si vive una dieta solo come restrizione, il nostro umore cala drasticamente e finiamo, senza accorgercene, per mangiare più o peggio di prima.
La dieta non funziona più se cervello e psiche ci sabotano
Ci sono due errori che sono sempre stati fatti nei programmi di dimagrimento: puntare all’eliminazione di alcune categorie di cibo come punto di partenza e sottovalutare la potenza della mente.
Eliminare qualcosa significa partire fin da subito con una negazione, un concetto che il nostro cervello rifiuta con forza. Nella nostra mente, quando ci neghiamo qualcosa, accade qualcosa di incredibile, un fenomeno che tutte conosciamo bene: veniamo sommerse proprio dall’immagine e dal pensiero di ciò che dobbiamo evitare.
Quando ci neghiamo qualcosa, quel qualcosa diventa un sorvegliato speciale, qualcosa a cui dobbiamo prestare la massima attenzione. Ed è ciò che il nostro cervello fa: quindi ci pensiamo ancora di più, non di meno.
Si tratta di quella che viene definita fame della mente, che ci rende dipendenti da un alimento ‘vietato’ e che potrebbe portarci al classico fenomeno delle abbuffate.
A questa negazione si aggiunge un altro fenomeno, quello della frustrazione che ci porterà a dire frasi come ‘non mi piaccio quando mi guardo allo specchio, ma non riesco a rinunciare a niente!’ oppure ‘è inutile, dopo pochi mesi tornerà tutto come prima’. Negazione su negazione e il nostro cervello si arrende.
Ciò che serve, arrivate a questo punto, è un cambio di registro. Le privazioni non possono fare parte di un percorso di consapevolezza. Affrontare una dieta partendo dalle privazioni significa puntare all’obiettivo sbagliato utilizzando un’arma spuntata.
La dieta non funziona: cambia obiettivo e punta sullo Stile di Vita
Esiste una soluzione o dobbiamo semplicemente arrenderci e attendere la nuova “dieta che funzionerà”? No. La soluzione esiste. Si parte cambiando prospettiva come dicevamo.
Quindi cambiamo il nostro obiettivo. Non si tratta di dimagrire, ma di essere in forma e in salute. Cosa significa davvero essere in forma? Significa mantenere la linea, certo, la propria! Ogni donna è diversa, ma ciò che tutte vogliamo è sentirci bene con noi stesse. Questo significa accettarci, volerci bene e accettare la nostra linea, qualunque essa sia, purchè il nostro principale obiettivo sia la nostra salute e il benessere.
Abbiamo il giusto obiettivo, come lo centriamo? La migliore arma sarà il corretto Stile di Vita, le migliori frecce al nostro arco saranno il corretto movimento fisico e una sana alimentazione. Attenzione! È facile sentire chi ci dice: si muova di più, deve iniziare ad andare in palestra, la sedentarietà uccide. Belle frasi, ma come al solito, poco concrete, così come la dieta magica che già abbiamo abbandonato. Ecco dunque cosa significa e cosa non è il movimento fisico corretto e costante.
COSA NON È MOVIMENTO FISICO CORRETTO
- Non è fare 10mila passi al giorno
- Non è andare tutti i giorni in palestra
- Non è l’allenamento di volley
- Non è la corsetta 1 volta a settimana
- Non è una sfrenata sessione di shopping con passeggiata in città
- Non è ripromettersi ad ogni prova costume di andare a correre 3 volte alla settimana
- Non è fare digiuno ed estenuanti workout dopo le Feste di Natale
- …
COS’È DAVVERO IL MOVIMENTO FISICO CORRETTO
- È un allenamento costante almeno 3 volte a settimana
- È fare esercizi mirati sulla base di un’analisi approfondita
- È fare esercizi in scarico di peso per la sicurezza di schiena e articolazioni
- È non mollare dopo le prime settimane ma mantenere il ritmo per molti mesi o anni, potenzialmente per tutta la vita
- È sentirsi energiche dopo la sessione di esercizio e non spompate e senza fiato
- È avere voglia, dopo l’allenamento, di affrontare la giornata senza stress
- È essere accompagnati, controllati e seguiti in ogni movimento, adattando il programma al proprio corpo
- È avere supporto quando sopravviene lo scoramento, quando ti viene da mollare o quando trovi la scusa di rimandare a domani
- È fatica, tanta fatica, non è una cosa semplice e che si ottiene in pochi giorni, forse nemmeno in poche settimane
COSA NON È CORRETTA ALIMENTAZIONE
- Non è togliere tutti i carboidrati, è una pratica pericolosa
- Non è esplorare le regioni sconosciute di una dieta fai da te
- Non è vivere di verdura scondita e acqua di fonte
- Non è rinunciare a mangiare dopo una certa ora perché il metabolismo rallenta
- Non è rinunciare ad uscire a cena
- Non è leggere l’ennesimo articolo online o la formuletta dei guru del fitness
- Non è imbottirsi di integratori pensando che facciano miracoli
- …
COSA È DAVVERO LA CORRETTA ALIMENTAZIONE
- È avere a disposizione i consigli delle nostre Assistenti e dei nutrizionisti
- È ricominciare ad amare il cibo, ma quello sano e buono per davvero
- È ricominciare ad amare la cucina e la scoperta di cibi nuovi e genuini
- È saper trovare un equilibrio tra tutti i nutrienti
- È poter uscire a cena senza preoccupazioni, mangiando con consapevolezza
- È riuscire a non avere voglia degli alimenti che ci fanno male, semplicemente perché non ne sentiamo più il bisogno
- È poter mangiare tutto quello che ci fa bene, al corpo e all’anima
- È prendersi il tempo di mangiare, senza fare di corsa, perché anche il nostro cervello ha bisogno di cibo e la masticazione lenta aiuta a ottenere e mantenere il senso di sazietà
Il Corretto Stile di Vita Funziona
L’alimentazione proposta da Figurella si basa su pochi principi base, affermazioni semplici ed efficaci, alla portata di tutti. Quando parliamo di corretta alimentazione lo facciamo per portare nella vita delle nostre Donne un rapporto con il cibo che vada “oltre” le sedute, i mesi o gli anni di frequentazione del Centro.
Il Metodo Figurella funziona perché ti aiuta a trovare il giusto Stile di Vita, adeguando il movimento fisico alle tue specifiche necessità e un’alimentazione senza divieti scritti nella pietra, per mantenerti in forma giorno dopo giorno, naturalmente. È un percorso, è una sfida, ma lo Stile di Vita, d’altro canto, è la nostra linea vincente, da oltre 40 anni.