Come si apre un Centro Figurella? In alcuni casi sono state proprio le nostre Assistenti che, dopo anni di lavoro a contatto con le Donne, hanno deciso di prendere coraggio e aprire un Centro tutto loro. Altre volte, insieme alla loro titolare, hanno messo insieme una nuova società per espandere il marchio sul territorio. In alcuni casi, infine, c’è che si è trasferito in un’altra città per lavorare da Figurella e poi, dopo qualche anno, ha voluto tornare a casa e avviare la propria impresa. Le storie delle titolari Figurella e di chi ha aperto uno (ma anche più Centri) sono uniche e sempre piene di passione. Oggi vi facciamo conoscere Laura.
Laura fa parte di Figurella da quasi trent’anni, ed è una di quelle Titolari che incarnano davvero il nostro spirito. Ha iniziato che aveva appena vent’anni, una ragazza giovanissima, e fin da subito ha capito che quello sarebbe stato un amore destinato a durare.
“Ero proprio una bambina ed è stato un grande amore fin dall’inizio.”
Oggi, alla soglia dei 50 anni, ha deciso di fare un passo in più: da pochi mesi è diventata Titolare del Centro Figurella di Collina Fleming, a Roma.
“Un nuovo percorso ovviamente, che sto affrontando con tanta determinazione e passione.”
Un inizio inaspettato e un destino segnato
Il destino l’ha portata in Figurella quasi per caso. “L’ho conosciuto tramite mia suocera, una cosa veramente singolare. Lei frequentava il centro di Casal Palocco e stavano cercando un’Assistente. Un giorno mi telefona e mi dice: ‘Vuoi provare?’. E io ho detto: ‘Perché no?’”. Da lì è iniziato tutto: un corso a Parma a dicembre 1994 e poi, a gennaio, l’inizio ufficiale del suo percorso.
Negli anni ha visto a trasformazione di Figurella da vicino, vivendolo sulla sua pelle. “Nasce come centro dimagrante, ma adesso si è evoluto, ha un nuovo vestito, ed è pieno pieno pieno di Salute. E quindi sono veramente orgogliosa, sono felice.” Come è nato Figurella? Perché parliamo di trasformazione? Complici le mode, Figurella ha aperto in Italia quando la forma fisica era un concetto estetico, un sogno da raggiungere per emulare modelle e pin up. Grazie alla ricerca scientifica, agli studi e alla dimostrazione che una cattiva forma fisica derivata da Inattività e Sedentarietà fanno male alla Salute e portano a moltissime malattie, Figurella ha migliorato il suo messaggio parlando di Corretto Stile di Vita, attraverso un Adeguato Movimento Fisico, Regolare e Assistito. Non è cambiato il Metodo, non sono cambiati i protocolli o i sistemi: si tratta sempre di rimettersi in forma, ma con una consapevolezza del proprio aspetto fisico che va oltre l’estetica, per una vita lunga e in Salute. Laura è passata attraverso questa consapevolezza e quando pensa a quanto ha dato alle sue Signore, sorride di gioia: sa che ha regalato un Benessere che non è più sostituibile per molte di loro.
Ogni giorno nel Centro è un’occasione per dare qualcosa in più alle Donne che si affidano a lei. “Io dico sempre alle Signore, anche a quelle che conosco per la prima volta, che mi sembra come se loro stessero in un mare, e io ho questi salvagenti, e inizio a lanciarli per cercare di tirarle su. Perché penso veramente che ce n’è bisogno. Secondo me lo dovrebbero fare tutte, tutte, tutte.”
Figurella come Stile di Vita
Laura non si limita a parlare del Metodo: lo vive in prima persona, proprio come noi crediamo sia giusto fare. Un’Assistente fa i trattamenti? “Lo deve fare, se no non può essere un’Assistente Figurella. Inizialmente lo facevo di meno, poi ho iniziato a farlo seriamente e ho notato che più lo faccio e più ho voglia di farlo. Infatti questo mese ho saltato una seduta e devo cercare di recuperare.”
Di recente ha anche ricevuto la sua fogliolina d’oro da appendere all’Albero della Vita e ne è davvero fiera. “Ho 49 anni e sento che ne ho bisogno, mi sento veramente bene nel farlo.”
Il Benessere che le regala il nostro Metodo è qualcosa che va oltre la forma fisica. “Tante volte succede che magari faccio degli sforzi, dei lavori, delle cose, tipo giardinaggio, cose del genere, e mi ritrovo che il giorno dopo proprio sento la necessità di infilarmi nel Lettino Termoattivo, perché esco proprio rinata e con una carica completamente diversa. Lo dico veramente, eh, non scherzo.” Ogni Assistente Figurella (anche le titolari) hanno una loro Assistente di riferimento. Si occupano del loro corpo e della loro forma fisica perché vogliono essere per prime l’esempio per le Donne che frequentano il Centro.
Le storie che restano nel cuore
Dopo tanti anni, Laura ha incontrato tantissime Donne, e chi lavora con lei sa quanto tenga a ognuna di loro. Ma c’è una storia che ancora oggi la fa pensare. Si tratta “di una Signora che purtroppo non sono riuscita a far frequentare. Era venuta a fare una consulenza, ero riuscita a portarla da noi, però il giorno dopo è tornata con il marito e il marito non ha voluto farla frequentare. Io ero veramente dispiaciuta, perché lei ne aveva, secondo me, proprio bisogno. Aveva un problema di circolazione alle gambe e sapevo che le avrebbe fatto bene. Ho provato in tutti i modi, veramente in tutti i modi, ma non ci sono riuscita. Ancora oggi, dopo tre anni, la penso. Mi verrebbe veramente da andarla a prendere a casa.”
Quello che vedono ogni giorno le titolari, le Assistenti, ma anche le Signore stesse, è un cambiamento che va oltre il corpo. Si inizia per dimagrire, magari, ma una volta raggiunti i primi risultati, si sente che la schiena è più dritta, la postura si fa più solida, i muscoli ci sostengono di più. Rimettere in moto il proprio corpo, facendolo con i Giusti Movimenti e senza sovraccaricare le articolazioni (per questo lavoriamo in scarico di peso), è quasi una magia: sembra logico dire che anche il solo fatto di uscire di casa per fare i trattamenti aiuti chi si sentiva sola o in difficoltà; sembra logico dire che muoversi di più fa bene anche alla mente; sembra logico che quando stiamo bene nel nostro corpo, l’ambiente risponde e ci sentiamo più sicure, meno frustrate, più preziose per noi stesse, tanto da rifuggire attacchi e ingerenze. Invece, quando stiamo male, ci sentiamo giù, o abbiamo le gambe pesanti come la Signora di cui ci ha parlato Laura, l’ultima soluzione che ci viene in mente è metterci a fare Corretto e Regolare Movimento Fisico. Laura sa cosa attiva con il Metodo, sa cosa risolve, lo vede tutti i giorni da 30 anni. Per questo storie come quella che ci ha raccontato la toccano particolarmente: quando sappiamo qual è la strada per aiutare qualcuno, ma quel qualcuno non riesce a percorrerla, o sembra non volere, siamo noi i primi a essere frustrati.
Un’altra storia che porta nel cuore è quella di una Signora con artrite reumatoide. “So quanto è importante per lei frequentare Figurella minimo tre volte alla settimana. Lei quando noi chiudiamo è l’ultima ad avere l’appuntamento con noi in chiusura ed è la prima a riprendere. E vedo proprio che quando interrompe arriva da noi che fa fatica a muoversi. Tante volte mi dispiace pure che magari rimaniamo chiusi per le ferie, perché so che invece lei veramente ne ha bisogno.”
Come agisce il Metodo Figurella anche in caso di patologie importanti come questa? Si può fare Movimento Fisico quando si ha una patologia come artrite o artrite reumatoide? Sì, se Sostenibile e Adeguato. Questa è una delle prove.
Più di un percorso: una missione
Per Laura, Figurella non è solo un Metodo, è qualcosa che ci accomuna tutti: “È uno Stile di Vita, perché secondo me la Salute ci deve essere sempre. Io dico sempre alle mie Signore: non siamo un albero di Natale, non abbiamo le lucine che si accendono e si spengono. Quindi lo faccio per un periodo, mi fermo, poi lo riprendo… Non c’è un inizio e una fine. Per stare in Salute bisogna farlo sempre.”
Il passaggio da Assistente a Titolare per lei è stato naturale, e chi la conosce sa che per lei non è cambiato nulla nell’atteggiamento con cui affronta le sue giornate. “Veramente, devo dire la verità, non lo sento, nel senso che è come se avessi chiuso un cerchio. Io penso soltanto che sto facendo del bene. Vivo proprio Figurella nel suo pieno. La mattina entro col sorriso, è come se i miei problemi rimanessero fuori. Chiudo la porta, faccio un bel sospirone, butto fuori tutto e non penso a nient’altro, finché non arriva poi la sera.”
E alla domanda se vale la pena aprire un Centro Figurella, la sua risposta è chiara e la condividiamo pienamente:
“Sì, vale la pena. Vale la pena per te, per la tua indipendenza, sicuramente. Però io la vedo come una missione. Lo aprirei soltanto per far felici tutte le Donne che vogliono crearsi qualcosa di bello per se stesse. È un mondo tutto al femminile, ed è bello avere la complicità con le altre Donne. È bello sentirsi un gruppo, condividere difficoltà, creare una nostra isola felice.”
Un saluto alle sue Signore
Alla fine dell’intervista, Laura manda un messaggio speciale alle sue Donne. “Ah, le mie Signore, guai a chi me le tocca, le mie Signore. Spero che continuino questo grande percorso, ne conosco tante appunto da trent’anni, quindi per me veramente siamo una famiglia e quindi le bacio tutte.”
Laura ci conquista, con il suo sorriso e la sua energia. Se vuoi conoscerla e farti contagiare, la puoi trovare al Centro Figurella Roma Fleming.